IS CRESIAS
CHIESE A STAMPACE APERTE AL CULTO
San Lorenzo - San Pancrazio e alla Madonna del Buon Cammino
chiesa medievale si trova nel V.le Buon Cammino su una collinetta.
La chiesa in origine nella metà del 1200 intorno al 1263 venne ereta dai
monaci Vittorini di Marsiglia intitolala a San Pancrazio.
Gli addetti agli studi fanno risalire intorno al 1725 erezione in stile romanico,
poi successivamente in periodo aragonese spagnolo,venne intitolata alla
Madonna del Buon Cammino,bene augurante per i viandanti. Per poi nel
XVIII secolo intitolata a San Pancrazio. Ancora oggi in parte si conserva
l'originalità della chiesa romanica.
NS. Signora del Carmine. sita in V.le Trieste (p.zza del Carmine)
Eretta anni 50 del XX secolo, sopra i resti del cinquecentesco complesso
dei Carmelitani, distrutto dai bombardamentidel 1943. ricostruita in stile
neoromanico
San Pietro dei pescatori - ( V.le Trieste 98 ) di periodo medievale stile
romanico, risalente al secolo XII. Eretta dai Padri Vittorini di Marsiglia.
E' una delle chiesette più antiche della città. Da secoli di proprietà del
Gremio dei Pescatori.
Sant'Antonio da Padova dei Cappuccini e Santuario di Sant'Ignazio
da Laconi. ( V.le Fra Ignazio )La chiesa di origine cinquecentesca.
Inizio costruzione nel XVI secolo
CHIESE NON APERTE AL CULTO
Santa Restituta - Piazzeta S.Restituta ( via Sant'Efisio )
di impianto cinquecentesco costruita nel XVII secolo.
La sua cripta fu utilizzata dai punici e dai romani. Per la tradizione
popolare fu luogo di prigionia e martirio di Santa Restituta.
La cripta venne utilizzata come rifugio antiaereo durante la seconda
guerra mondiale.
Santa Chiara - ( scalette S. Chiara ) Originariamente intitolata a
Santa Margherita, risalente alla fine del XIII inizio XIV secolo, dove
nell'adiacente covento visse una comunità di monache clarisse.
Nel 1943 venne gravemente danneggiata dai bombardamenti,
conseguentemente fu necessario l'abbatimento del monastero.
CHIESE NON PIU' ESISTENTI A STAMPACE
San Francesco ( C.so Vitt. Emanuele )
nel tratto tra la via G.Angioy e via Sassari
San Giorgio ( Via Fara )
via Fara
San Nicolo' ( Via Sassari )
via Sassari p.zza del Carmine
SS.Annunziata - C.so Vitt. Emanuele angolo V.le Merello
Dove oggi sorge l'attuale edificio nel XVII secolo esisteva una piccola
chiesa campestre distrutta nel 1643. La chiesa venne poi ricostruita ed
affidata ai frati Scolopi è dedicata alla Vergine Annunziata . Nel (cappellone)
vi è un quadro raffigurante L'Annunziata molto venerato e ritenuto
miracoloso. Intorno al 1850 si conclusero i lavori del convento, gli Scolopi
rimasero sino al 1866 l'anno in cui venne chiusa la chiesa, per essere
succesivamente aperta nel 1871. L'attuale facciata è in stile neoclassico
San Michele - Via Ospedale, stile barocco spagnolo, edificazione
risalente ai primi anni del XVII secolo. L'edificio sorge su un precedente
oratorio di San Michele e Sant'Egidio. A fine XVII secolo venne edificata
la sacrestia architettura stile rococò, al cui interno si trovano interessanti
dipinti del 600/700 e statue lignee rappresentanti la Passione di Cristo,
"I MISTERI", opere dell'artista sardo Giuseppe Antonio Lonis.
Sant'Anna - via Azuni, in stile tardo barocco d'impronta piemontese,
realizzata quasi interamente tra il 1785 - 1817, per essere poi completata
nel 1951. Dalla lungaggine dei lavori deriva il modo di dire cagliaritano
"Sa fabbrica d'è Sant'Anna" che si usa indicare un impresa interminabile
Sant'Efisio - via S.Efisio - La chiesa sorge nella parte alta di stampace,
l'antico quartiere delle cento strade, nella omonima via,sopra la cripta che
la tradizione stampacina ritiene sia stata il luogo dove il santo sia stato
imprigionato è sottoposto a supplizi, prima di essere tradotto presso la
città di Nora (odierna Pula) per esservi decapitato. La chiesa è esposta su
una breve piazzetta già luogo cimiteriale. La sua prima costruzione pare
risalire al 430 d.C. . La facciata attuale è in stile barocchetto - piemontese
con tre cornici e due finte nicchie.
San Giuseppe - via San Giorgio all'interno dell'asilo di San Giuseppe